" L'unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa"

(Oscar Wilde)

sabato 6 novembre 2010

Rieccomi

Sono ancora viva, per chi se lo fosse chiesto.
Ho finito ieri la specializzazione con la discussione della tesi, ora spero ti tornare ad essere un po' più libera di cucinare, di fare dolci (la prossima settimana ho una cena e mi devo dare da fare), e soprattutto di fotografarli e aggiornare il blog.
Sono piena di progetti e aspettative. Vediamo quanto riesco a combinare

lunedì 21 giugno 2010

plumcake alle zucchine




Sarà anche estate, ma sembra autunno, così anche oggi ho acceso il forno, per un tortino ai profumi di campagna, di cose antiche ma sempre buone.


3 uova

110gr di farina 00

80gr di fecola di patate

100ml di latte

50ml di olio extravergine di oliva

30ml di olio di semi di girasole

20gr di burro

1 bustina di lievito

150gr di ricotta vaccina

120gr di grana grattuggiato

2-3 zucchine grandi

1 cucchiaio e 1/2 di olio evo

2 sottilette

1 scalogno

timo e maggiorana a piacere

sale, pepe e un pizzico di noce moscata



Pulire lo scalogno e ridurlo in fettine sottilissime. Lavare e spuntare le zucchine, affettarle a rondelle sottili o a tocchettini piccolissimi, saltare lo scalogno e le zucchine in poco olio evo (2cucchiai rasi), aggiungere timo e maggiorana e regolare di sale e di pepe.


In una ciotola sbattere le uova fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungervi le farine setacciate il lievito, il latte, gli oli e il burro e il pizzico di noce moscata, mescolare bene e unirvi il grana e la ricotta. Quando le zucchine saranno cotte unirle al composto e versare tutto in uno stampo da plumcake. Infornare in forno già caldo a 180°C per circa 30-35 minuti (io ho controllato con la prova stecchino). Quasi a fine cottura aggiungervi sopra le due sottilette. A cottura ultimata lasciare in forno con lo sportello aperto per 5 minuti. Sfornare e sformare.


Con salumi, affettati e/o formaggi stagionati dà il meglio di se'







millefoglie tanti auguri a me




Mi ero dimenticata di postare la banalissima torta per il mio compleanno.
Non era un granché come estetica, è stata messa insieme alla velocità della luce, e anche le sfoglie erano, ahimè, quelle pronte per assoluta mancanza di tempo, però la millefoglie in tutte le sue molteplici variazioni rimane sempre la mia torta preferita.
Le foto sono più orride del solito, ma anche queste sono state scattate in fetta e furia


3 confezioni di sfoglie pronte per la millefoglie
1 tavoletta di cioccolata fondente
1 tazzina di caffè ristretto
1/2 bicchiere di latte
250ml di panna fresca
3 cucchiai di zucchero
1 bacca di vaniglia
crema pasticcera (6 tuorli d'uovo, 180gr zucchero, 100gr di farina, 50gr. di fecola di patate, 1 litro di latte, 1 stecca di vaniglia)
2 scatole di biscotti al cioccolato




Preparare la crema pasticcera e a fine cottura dividerla in due ciotole e farla raffreddare. Unire insieme il latte e il caffè e 3 cucchiaini di zucchero. Far sciogliere il cioccolato fondente nel microonde (o a bagnomaria) e unirlo ad una metà della crema preparata. Montare la panna con 2 cucchiai di zucchero e una bacca di vaniglia. Unire panna e crema pasticcera in parti uguali (simil diplomatica). Porre il primo strato di sfoglia sul piatto da torta, spennellarlo con il caffelatte e ricoprirlo con la crema al cioccolato. sovrapporre la seconda sfoglia, spennellarla con la bagna e ricoprirla con la crema simil diplomatica, continuare a sovrapporre a piacere i vari strati. L'ultima strato di sfoglia metterlo al contrario. Spolverizzare la superficie con zucchero a velo e decorarla a piacere. Ricoprire con la panna tutto il bordo della torta e farvi aderire i biscotti di cioccolato. Porre in frigo per almeno 3-4 ore


muffin allo yogurt


Ormai è assodato, il pallino per la cucina mi viene solo quando raggiungo gli apici della nevrosi.

Ho bisogno di scaricarmi e quindi è tutto un impasto e un via vai di forno

In casa avevo poco e niente, e da questo poco ne sono usciti 12 muffins sofficissimi


X 12 muffin grandi


300gr di farina

220 gr di zucchero

60gr di olio di semi

150gr di frutti di bosco surgelati

mezza bustina di lievito chimico

3/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio

buccia di un limone grattugiata

2 uova intere+ 1 tuorlo

yogurt bianco dolce 1 vasetto da 150gr

150ml di latte


Preriscaldare il forno a 180gradi. Come al solito ho mescolato gli ingredienti secchi tra loro, e le uova e i liquidi in un'altra ciotola, ho unito i due composti mescolato grossolanamente, aggiunto i frutti di bosco e ho versato l'impasto negli appositi stampini in silicone. Ho infornato per 25 minuti a 180gradi in forno statico, poi ho spento e lasciato dentro a sportello chiuso per 5 minuti, altri 5 minuti nel forno spento a sportello aperto e infine ho sfornato e lasciato raffreddare

lunedì 22 marzo 2010

pizzette bigusto e rustici express

Lo so, lo so che le vere pizzette sono un'altra cosa (le faccio anche io, anzi mi sa che devo postare la mia ricetta), però quando proprio non si ha il tempo anche queste "rimediate" non sono niente male. Facili veloci e soprattutto buone, successo garantito soprattutto con i bambini




PER LE PIZZETTE

2 rotoli di pasta sfoglia già pronta

Passata di pomodoro

sale qb

olio evo (2 cucchiai)

origano qb

1 vasetto di pesto al basilico




Versare la passata di pomodoro in un piatto condirla con sale olio e origano e lasciare insaporire qualche minuto. Con un bicchiere ritagliare dei dischetti dalla pasta sfoglia, disporre i dischetti di sfoglia su una placca ricoperta di carta da forno, condire ogni dischetto con un cucchiao di passata condita o con un cucchiaiono di pesto, e infornare a 250°C in forno già caldo. Cuocere fino alla doratura



PER I RUSTICI

Due rotoli di pasta sfoglia già pronta

2 wurstel

150gr di ricotta

2 cubetti di spinaci surgelati

sale olio evo e peperoncino qb


Sbollentare gli spinaci, scolarli per bene e ripassarli in padella con pochissimo olio, e uno spicchio di aglio. Salarli e aggiungere se piace pochissimo peperoncino. Spegnere la fiamma e lasciarli raffreddare. Unire la ricotta e amalgamarla per bene agli spinaci.

Spalmare un disco di pasta sfoglia con il ripieno di ricotta e spinaci , avvolgerlo a rotolo e tagliarlo poi a tocchetti. Adagiare ogni tocchetto su una placca rivestita di carta da forno.

Tagliare a strisce l'altro disco di sfoglia e avvolgere ogni striscia attorno al wurstel, tagliare poi il wurstel rivestito a tocchetti e porre anche questi saulla placca da forno. Infornare in forno caldo fino a doratura della pasta sfoglia



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domenica 21 marzo 2010

Con la frolla avanzata della crostata della nonna ho messo insieme una crostatina alla crema e frutti di bosco. Avevo già postato un dolce simile, ma questo è stato ottenuto con gli scarti che avevo in casa, più che programmato in ogni sua parte.
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Per la base
Pasta Frolla come descritto nell'altro post

Per la farcitura
1 cucchiaio di marmellata di more
crema pasticcera (2 tuorli d'uovo, 60gr. di zucchero, 330ml di latte, 50 gr di farina)
frutti di bosco
zucchero a velo

Ho steso la frolla fino ad avere un disco di circa 18-20cm di diametro con il quale ho foderato uno stampo in silicone di 16 cm. Ho bucherallato il fondo con i rebbi di una forchetta e ci ho spalmato un cucchiao di marmellata di more (quella che mi avanzava). A parte ho preparato la crema pasticcera, l'ho lasciata intiepidire e ci ho aggiunto un cucchiaio di frutti di bosco. Ho steso la crema sopra la base di frolla e ho infornato il tutto a 170°C per 25 minuti. Ho sfornato e lasciato raffreddare. Dopo aver sformato la crostata l'ho ricoperta di frutti di bosco e ho decorato con una spolverata di zucchero a velo

Crostata della nonna

Avevo voglia di profumi d'infanzia, di calore, di ricordi piacevoli. Avevo la marmellata di more e di ciliegie fatta dalla nonna la scorsa estate. Il resto è venuto da se'

Per la frolla
200gr di burro
250 gr di zucchero (meglio se a velo)
750gr di farina
3 tuorli
1/2 cucchiaino di sale
buccia di limone grattugiata
1 puntina di lievito per dolci (facoltativo)
Farcitura
Marmellata di more e marmellata di ciliegie 130gr ciascuna

Preparazione frolla
Sulla tavola di legno disporre la farina e lo zucchero a fontana, ridurre a pezzetti il burro e unire i tuorli d'uovo al centro della fontana, aggiungere il pizzico di sale, la scorza di limone e impastare all'inizio con la forchetta e poi con le mani, fino ad avere una palla liscissima. Far riposare la frolla in frigo avvolta nella pellicola per almeno mezz'ora.


Stendere un velo di farina sulla tavola di legno e con il mattarello schiacciare poco più di metà della frolla fino ad avere un disco non troppo sottile con cui foderare uno stampo per crostata. Bucherellare il fondo con una forchetta e stendervi la marmellata. Con la frolla rimasta creare delle striscioline per guarnere la crostata. (Con la frolla avanzata ho fatto anche un'altra piccola crostatina). Infornare a 170 gradi in forno caldo per 20-25 minuti (io mi tengo bassa con i tempi perchè il mio forno cuoce molto)

mercoledì 3 febbraio 2010

Torta paradiso ai frutti rossi

La ricetta della torta paradiso è della mitica Cristina dei dolci, ed è davvero uno spettacolo (come tutte le sue creazioni del resto), io l'ho preparata tempo fa, molto tempo fa, e solo oggi mi sono accorta che non l'avevo ancora pubblicata.

Riocordo di essermi arrangiata con quello che avevo in casa, quindi il ripieno ai frutti rossi è dovuto al fatto che quello avevo a disposizione, ma in qualunque modo la si farcisca rimane stupenda, anche da sola.


BASE Per uno stampo da 24cm


250gr di fecola (non ne avevo abbastanza e ho utilizzato 125gr di fecola e 125gr di frumina)


300gr di zucchero


1 bustina di lievito per dolci


5 uova


1 bicchiere di olio di semi


Per la farcitura


crema pasticcera (1 tuorlo d'uovo, 30gr zucchero a velo, 180ml di latte, 50 gr di farina 00)


200ml di panna fresca da montare


1 cucchiaio di zucchero a velo


frutti di bosco a piacere


Montare a lungo le uova con lo zucchero (almeno 15 minuti). Aggiungere piano, continuando a montare, le farine, l'olio e il lievito. Imburrare e infarinare uno stampo da 24 cm, versarci l'impasto e cuocere in forno ventilato a 150 gradi per 15 minuti (prova stecchino!) Sfornare, sformare e far raffreddare su una gratella


Preparazione farcitura: preparare la crema pasticcera e lasciarla raffreddare. Montare la panna con un cucchiaio di zucchero, e quando la crema sarà fredda unire la panna e i frutti di bosco a piacere. Tagliare a metà la torta, farcirla e spolverare con zucchero a velo o decorare a piacere

domenica 10 gennaio 2010

Mousse al cioccolato


L'ho preparata come dessert dell'ultimo dell'anno. Non mi andava di usare l'uovo crudo e mescolando un po' di ricette trovate in rete con i suggerimenti per la pastorizzazione casalinga delle uova apprese da Montersino (non ho sky ma mi hanno registrato alcune puntate) ne è venuto fuori un dolce fresco e sicuro, adatto a coronare un pasto non proprio luculliano ma di certo non leggerissimo


Le foto sono pessime ma rubate in tutta fretta poco prima di mettersi a tavola e scattate praticamente al buio

Per 6 persone ho utilizzato:
4 uova
1 bicchieri di latte intero
1 bicchiere d'acqua
300gr di panna
300gr di cioccolato fondente
150gr di zucchero semolato

Far sciogliere il cioccolato nel microonde. Sbattere le uova per un minuto con lo sbattitore elettrico alla velocità minima, nel frattempo scaldare il latte, l'acqua e lo zucchero fino a 120 gradi ottenendo una specie di sciroppo. Versare a filo lo sciroppo sulle uova e montare il tutto alla massima velocità fino a che le pareti della ciotola si saranno di nuovo raffreddate. Aggiungere il cioccolato sciolto e mescolare bene. Montare la panna in una ciotola precedentemente tenuta in frigo (meglio se in freezer), tenerne un pochina da parte per la decorazione e unire il composto di cioccolato alla panna montata mescolando bene ma facendo attenzione a non smontare il tutto. Suddividere la mousse in coppette o bicchieri (io li avevo precedentemente tenuti in frigo) e lasciar riposare in frigorifero almeno 3-4 ore (è il tempo minimo, 5-6 ore sarebbe meglio). Decorare con panna montata o con qualunque altra cosa vi piaccia prima di servire le coppe