" L'unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa"

(Oscar Wilde)

domenica 12 giugno 2011

Il Dolce della Domenica d'estate


Nel senso che si fa con quello che si trova in casa. E' di una semplicità imbarazzante però rimane sempre buono. Una veloce crema pasticcera al limoncello, qualche meringa all'italiana sbriciolata e fragole, tante fragole intere o tagliate a pezzetti e fatte macerare nello zucchero e succo di limone.

Tagliatelle (fettuccine) piselli prosciutto e ricotta



Le mie prime tagliatelle...essendo la nipote della regina delle tagliatelle (come le fa mia nonna nessuno mai) ho sempre avuto una sorta di timore reverenziale ad accostarmi alla pasta fresca fatta in casa, infatti non possiedo impastatori né tanto meno la macchinetta per stendere la sfoglia. Quindi questo primo tentativo è frutto del mattarello e del lavoro di braccia e mani (ahia che male e che fatica). C'è tanto da migliorare (anche se vedere la sfoglia diventare sottile e perfettamente tonda mi ha procurato una certa soddisfazione), ma tanto non raggiungerò mai la perfezione delle tagliatelle della nonna Rosetta, quindi m'accontento e faccio felice comunque maarito e figlio.
P.S. lo spessore è voluto, a noi piacciono un po' grosse, rugose e soprattutto cotte al dentissimo.
tagliatelle per due persone (marito + figlio + me solo in assaggio):
2 uova 2 etti di semola di grano duro e tanto lavoro di mani
Per il condimento:
una noce di burro
1 scalogno
100gr di pisellini primavera
3 fette di prosciutto crudo
150 gr di ricotta vaccina
Far imbiondire lo scalogno tritato finissimo nella noce di burro, aggiungere il prosciutto tagliato a listarelle, e i piselli. Regolare di sale e pepe (se piace). Quando i piselli sono quasi a cottura aggiungere 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta e la ricotta lavorata con 2 cucchiaini di acqua di cottura un pizzico di sale e un pizzico di noce moscata per renderla morbida e cremosa.
Scolare la pasta e condirla con i piselli saltati. A piacere aggiungere parmigiano, che ci sta sempre bene

sabato 11 giugno 2011

Sbrisolona alla ricotta e cioccolato


La ricetta è di una noimamma (chi sono le noimamme? guardate qua: www.noimamme.it), stasera siamo a cena da amici e volevo portare un dolce poco impegnativo ma buono. A giudicare dal profumo è veramente ottima.
Al solito alla ricetta originale ho apportato qualche modifica.

Per uno stampo da 24 cm
Per la base:
300gr di farina 00 (io ho usato 150gr di farina normale e 150gr di quella addizionata con lievito)
1 bustina di lievito (io ne ho messa metà)
150gr di zucchero
1 uovo
100gr di burro

per il ripieno:
250gr di ricottaa
100gr di zucchero (io ne ho messi 150gr)
50 gr di gocce di cioccolata (ho usato cioccolato fondente al 70% a scaglie)
in aggiunta alla ricetta originale 2 cucchiaini colmi di liquore per dolci.

Preparare con la farina (con il lievito) e lo zucchero una fontana e al centro metterci il burro morbidoa pezzetti e l'uovo, impastare il tutto con le mani fino ad ottenere una similfrolla (tende a sbriciolarsi di più, è meno compatta), farne una palla e metterla in frigo a riposare per una mezz'ora.
Intanto preparare il ripieno lavorando la ricotta con lo zucchero fino ad avere una crema morbida, e aggiungere la cioccolata tagliata a scaglie e il liquore per i dolci.
Con 3/4 di impasto rivestire uno stampo di silicone per crostate da 24-26 cm (io ho usato solo le mani per riempirlo con la pasta schiacciando bene e rendendolo il più uniforme possibile), riempire con la crema di ricotta, e sbriciolare il resto della similfrolla sopra a coprire in modo grossolano.
Infornare a 180° in forno caldo per 45 minuti (io ho cotto per 35 minuti a 180° e per altri 5 minuti a 150°).
Sfornare, lasciar raffreddare e sformarla
Si può anche spolverizzare con lo zucchero a velo volendo.