" L'unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa"

(Oscar Wilde)

venerdì 29 luglio 2011

Cheesecake di Titty




Chi è Titty? Una noimamma naturalmente.
L'altro giorno aveva voglie di dolce e ha preparato questa cheesecake pubblicando le foto su facebook e sul forum e facendo venire l'acquolina in bocca a mezza Italia.
Dovevo rifarla, una sofferenza però, io adoro la cheesecake in tutte le sue varianti ma sono a dieta stretta. Diciamo che mi sono drogata del profumo che usciva dal forno. Che tristezza!!!

Con queste dosi vengono 2 torte piccole (stampo a cerniera da 20-22cm)

400gr di biscotti secchi sbriciolati (o meglio frullati)
150gr di burro (a me in corso d'opera è sembrato poco e ne ho aggiunto altri 50gr)
250gr di zucchero
5 uova
200gr di mascarpone
200gr di formaggio tipo philadelphia
4-5 cucchiai di confettura di frutti di bosco (io ho usato quella di mirtilli)
zucchero a velo Q.B.
una manciata di frutti di bosco (che io non ho messo)

Fondere il burro e lasciarlo intiepidire. Unire il burro ai biscotti sbriciolati, amalgamare bene e con questo "impasto" rivestire il fondo e i bordi di uno stampo da forno a cerniera (o 2 stampi piccoli) livellandolo bene con un cucchiaio (trucchetto: bagnare leggermente il cucchiaio con acqua fredda). Mettere lo stampo (o gli stampi in frigo). Montare bene le uova con lo zucchero (ho usato lo sbattitore elettrico alla max velocità per almeno 7-8 minuti), continuando a montar unire il formaggio e il mascarpone. Versare la crema sulla base di biscotti e infornare a 180°C in forno già caldo per 35-40 minuti.
Sfornare e lasciar raffreddare.
Sformare il dolce e metterlo sul piatto da portata.
Scaldare a bagnomaria la marmellata (eventualmente aggiungerci i frutti di bosco) e versarla sulla crema della cheesecake.
Far raffreddare e al momento di servire spolverizzare con zucchero a velo

Variazione: anzichè la marmellata si può mettere sopra anche un po' di crema di gianduia (scaldarla leggermente solo per renderla più fluida e splamabile) e granella di nocciole.


Una bomba calorica praticamente.
Dopo averle fatte me ne sono dovuta liberare al più presto per evitare tentazioni pericolose.

Ma voi superfoodblogger come fate a sfornare così tanti meravigliosi e deliziosi dolci? Che fine gli fate fare? Possibile che in casa vi mangiate una torta ogni due giorni? Adoro fare dolci e provare nuove cose, ma odio gli sprechi e non saprei proprio a chi rifilare tutti i miei esperimenti.

P.S. le foto fanno più schifo del solito perché era morta la fotocamera e sono state fatte con il cellulare.

Crepes salate al prosciutto e cavolfiore

Ho ritrovato nell'archivio queste foto, era una cena improvvisata e non ricordo nemmeno esattamente come le avevo fatte, era solo un altro dei tanti trucchetti per far mangiare il cavolfiore a mio figlio.

Per le crepes io in realtà mischio sempre gli ingredienti un po' ad occhio, peso solo il burro, ma approssimativamente siamo intorno a:
250gr di farina
40gr di burro
1/2 litro di latte
3 uova
1 pizzico di sale

Mescolare tutti gli ingredienti fino adottenere una pastella molto molto lenta. Ungere con una goccia d'olio (spargendola con un foglio di carta da cucina) la padella apposita per le crepes e versarci una volta che è calda un po' della pastella (diciamo mezzo sgommarello* piccolo), spargere bene e velocemente l'impasto e appena si stacca toglierlo dalla padella e poggiarla su un piatto.

(*in romanesco lo sgommarello era il ramaiolo ossia quel bicchiere di rame con una lunga asta con cui si prendeva l'acqua dalla conca o si serviva la minestra prendendola dalla pentola).


Lessare il cavolfiore in acqua poco salata fino a renderlo morbidissmo, schiacciarlo grossolanamente con una forchetta ed eventualmente peparlo. Adagiare una fettina di prosciutto crudo sulla crepes, metterci sopra una cucchiaiata di cavolfiore schiacciato e arrotolare la crepes.
Mettere le crepes in una pirofila ben unta d'olio, coprirle con un po' di besciamella (o se si vuole + leggera con un po' di ricotta lavorata con la forchetta come ho fatto io), una spolverata di parmigiano e via in forno fino a doratura.

giovedì 28 luglio 2011

Minestra di riso e piselli (versione bimby)

O meglio versione mia visto che ho improvvisato dall'inizio alla fine.
Perché la minestra il 28 luglio? Già, perché perché perchè?
Un tempo da schifo e un freddo da ottobre, ecco perché-
Quindi minestra sia

Gli ingredienti sono tutti ad occhio (lo so sono pessima), all'incirca:
4 cucchiai rasi di riso per minestra
30-40gr di olio evo
200gr di piselli surgelati
1 cucchiaino e mezzo di dado bimby (l'ho preparato esattamente come suggerito sul ricettario del bimby)
2 patate piccole
400gr di acqua (più o meno, ne ho aggiunta anche un po' in cottura)
1 rametto di rosmarino
mezza cipolla piccola.


Pesare e scongelare i piselli.
Affettare la cipolla metterla nel boccale e tritarla (10sec vel7). Aggiungere l'olio e gli aghetti di rosmarino e far soffriggere 3 minuti a 100°C vel 1. Aggiungere le patate pulite e tagliate a tocchetti piccoli, l'acqua, il dado e cuocere per 15 minuti a 100°C vel 1. Scaduto il tempo, aprire il boccale e aggiungere i piselli. Cuocere altri 7-8 minuti a 100°C modalità rimescolamento lento. Aggiungere il riso e portarlo a cottura (io ho cotto a 100°C rimescolamento lento per 13 minuti.
E' venuta cremosa senza essere papposa, i piselli sono rimasti per lo più interi e il sapore era ottimo. Volendo si può aggiungere anche la pancetta affumicata, o le croste di parmigiano, per stavolta ho preferito evitare.
Non ho foto, non ho fatto in tempo a scattarne, qualcuno era molto affamato.

martedì 26 luglio 2011

Petti di pollo al curry


Come dicevo in questi giorni sto giocando con il mio nuovo aggeggino, e girovagando in rete ho trovato una ricettina per il pollo al curry niente male, avevo tutto (come al solito con qualche modifica), e ho deciso di lanciarmi.
Per 3 persone
500gr di petti di pollo (o bocconcini di pollo)
1 cucchiaio di olio evo
2 cucchiai di curry
il succo di un limone
qualche foglia di salvia (facoltativo)
2 scalogni
80gr di panna
2 cucchiai rasi di farina.
Preparare un'emulsione con il succo di limone, l'olio, e 1 cucchiaio di curry, aggiungere le foglie di salvia lavate e asciugate e mettere a marinare la carne per 30-35 minuti.
Affettare in modo sottile lo scalogno.
Nel boccale mettere circa 600gr di acqua e portare ad ebollizione(vel4 10 minuti, 100°C).
Scaduto il tempo di marinatura, mettere uno strato di scalogno affettato nel contenitore varoma, adagiarvi sopra i petti di pollo, irrorare con il succo di marinatura e ricoprire con altro scalogno). Cuocere per mezz'ora temperatura varoma vel 1.
Togliere il varoma e mantenerlo chiuso e tenerlo da parte.
Svuotare il boccale tenendo da parte un misurino pieno di acqua bollente, rimettere l'acqua nel boccale, aggiungervi la panna, la farina, il restante curry e regolare di sale e pepe. Cuocere a 80°C per 4 minuti vel 5.
Adagiare i petti di pollo sul piatto da portata e coprire con la salsina.

Benvenuto Bimby


Eccolo, finalmente ce l'ho anche io.
Sono 3 giorni che ci gioco e mi piace un sacco, ho provato diverse cosette, sugo al tonno, sugo di zucchine e salmone (qui ho totalmente improvvisato e forse è la cosa che è venuta meglio),il dado vegetale (quantità industriale, ora che ci faccio?), il succo ACE (mmmh buono, però si sentiva troppo la carota, la prossima volta ne metto meno) e anche i muffin alla nutella (ho seguito la ricetta del libro in dotazione sebbene fossi un po' perplessa sulla quantità di zucchero e farina, poco il primo, troppa la seconda). Nel complesso diciamo che se ci prendo la mano potrei ricavarne delle vere soddisfazioni!